M4C1 Investimento 1.2

Obiettivo

La misura mira a finanziare l’estensione del tempo pieno scolastico per ampliare l’offerta formativa delle scuole e rendere le stesse sempre più aperte al territorio anche oltre l’orario scolastico, accogliendo le necessità di conciliazione vita personale e lavorativa delle famiglie (con particolare attenzione alle madri). 

Vantaggi per la PA

• Riqualificazione del comparto immobiliare di Via Indipendenza mediante la creazione di nuovi spazi aggregativi e sociali;
• Realizzazione di un nuovo edificio adibito a mensa ad uso della Scuola Primaria, realizzato con tipologie costruttive all'avanguardia, rispettose dell'ambiente e del comfort degli occupanti;
• Centralizzazione del servizio di refezione scolastica in locali progettati e pensati a "misura di bambino";
• Risparmio energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili, con conseguente risparmio economico per la collettività;

Raggiungimento dell'obiettivo primario

Il progetto di nuova costruzione, previa demolizione di fabbricato attualmente non ad uso scolastico e dismesso, si pone come obiettivo primario la realizzazione di una mensa scolastica, attualmente assente.
Tale intervento, in particolare, si riferisce al primo lotto funzionale del più generale e complesso intervento di riqualificazione funzionale del Compendio Immobiliare di via Indipendenza, interamente già di proprietà comunale. L’attività progettuale di riqualificazione dell’intero complesso immobiliare è stata avvita nell’anno 2020 con lo svolgimento di un concorso di progettazione, che ha portato alla redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, approvato nei primi mesi dell’anno 2021.

I locali originariamente destinati al servizio di somministrazione dei pasti sono ubicati all’interno di un’immobile antistante, attualmente dichiarato inagibile con decreto del giugno 2018.
Conseguentemente a tale inagibilità, il servizio fu organizzato presso un locale a ciò destinato della scuola materna, di proprietà privata, posta nelle immediate vicinanze.
Con lo svilupparsi della situazione pandemica il servizio è stato poi trasferito, in forma provvisoria, presso il centro civico facente parte del compendio immobiliare al fine di consentire il rispetto delle distanze interpersonali.
Tale situazione di precarietà chiarisce di fatto l’inesistenza di locali normativamente adeguati per lo svolgimento del servizio di refezione e quindi la necessità di procedere quanto prima con la riqualificazione funzionale della proprietà comunale di cui fa parte il presente intervento.