M2C4 Investimento 2.2
Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l'efficienza energetica dei Comuni
Descrizione
| Nome | Descrizione |
|---|---|
| Missione | M2 - Rivoluzione verde e transizione ecologica |
| Componente | M2 C4 - Tutela del territorio e della risorsa idrica |
| Ambito di intervento | M2 C4.2 - Investimenti |
| Investimento | 2.2 - Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l'efficienza energetica dei Comuni |
| Importo del finanziamento | € 50.000,00 a valere sul PNRR €. 7.000,00 a valere su fondi propri dell'Ente |
| CUP | G34D23001460001 |
Obiettivo
L'intervento aumenterà la resilienza del territorio attraverso un insieme eterogeneo di interventi (di portata piccola e media) da effettuare nelle aree urbane, come ad esempio la messa in sicurezza del territorio, la sicurezza e l'adeguamento degli edifici, l'efficienza energetica e i sistemi di illuminazione pubblica.
Nello specifico, l'intervento proposto dal Comune di Albiolo riguarderà l'installazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura del Centro Civico, a servizio del Centro Civico stesso e dell'antistante Mensa Scolastica, in fase di realizzazione mediante un'apposita misura PNRR.
Nello specifico, l'intervento proposto dal Comune di Albiolo riguarderà l'installazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura del Centro Civico, a servizio del Centro Civico stesso e dell'antistante Mensa Scolastica, in fase di realizzazione mediante un'apposita misura PNRR.
Vantaggi per la PA
- Efficientamento energetico del compendio immobiliare di Via Indipendenza, con conseguente abbattimento dei costi di gestione e di mantenimento delle funzioni educative e sociali;
- Abbattimento delle emissioni in atmosfera di sostanze inquinanti;
Raggiungimento dell'obiettivo primario
Il progetto prevede l'installazione sulla falda sud della copertura del Centro Civico di Albiolo di un impianto fotovoltaico di potenza pari a 19,44 kW.
La superficie disponibile sulla suddetta falda è caratterizzata da condizioni ottimali di esposizione (orientamento esattamente a Sud e inclinazione di 18,5°), inoltre non sono presenti ombreggiamenti significativi che potrebbero ridurre la potenzialità dell'impianto.
Dati gli interventi in corso e previsti, è ipotizzabile che il consumo futuro (comprensivo di illuminazione, ventilazione, climatizzazione invernale e, in parte, estiva) superi ampiamente la producibilità attesa di un impianto da 20 kW, rendendo la scelta di tale taglia opportuna ai fini di rendere massima la redditività dello scambio sul posto.
La superficie disponibile sulla suddetta falda è caratterizzata da condizioni ottimali di esposizione (orientamento esattamente a Sud e inclinazione di 18,5°), inoltre non sono presenti ombreggiamenti significativi che potrebbero ridurre la potenzialità dell'impianto.
Dati gli interventi in corso e previsti, è ipotizzabile che il consumo futuro (comprensivo di illuminazione, ventilazione, climatizzazione invernale e, in parte, estiva) superi ampiamente la producibilità attesa di un impianto da 20 kW, rendendo la scelta di tale taglia opportuna ai fini di rendere massima la redditività dello scambio sul posto.
Le maggiori complessità tecniche e gli adempimenti amministrativi (es. apertura officina elettrica, dichiarazione annuale accise, etc.) connessi con la gestione di un impianto di taglia superiore a 20 kW non rendono interessante tale scelta, tenendo comunque conto che la superficie disponibile consentirebbe di superare solo di poco tale soglia.
In base ai dati meteorologici medi della zona di Como, l’impianto, calcolato con le metodologie sviluppate dal Centro Comune di Ricerca (JRC) dell'Unione Europea di Ispra (VA), sulla base dei dati storici di irraggiamento, sarà in grado di produrre 23.871 kWh/anno.
L’impianto sarà inoltre in grado di evitare l’immissione in atmosfera di circa 6.412 kg/anno di anidride carbonica (CO2), contribuendo pertanto a limitare i cambiamenti climatici, per i quali la responsabilità dell’immissione di gas serra di origine antropica è ormai ampiamente condivisa.
In base ai dati meteorologici medi della zona di Como, l’impianto, calcolato con le metodologie sviluppate dal Centro Comune di Ricerca (JRC) dell'Unione Europea di Ispra (VA), sulla base dei dati storici di irraggiamento, sarà in grado di produrre 23.871 kWh/anno.
L’impianto sarà inoltre in grado di evitare l’immissione in atmosfera di circa 6.412 kg/anno di anidride carbonica (CO2), contribuendo pertanto a limitare i cambiamenti climatici, per i quali la responsabilità dell’immissione di gas serra di origine antropica è ormai ampiamente condivisa.
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Pagina aggiornata il 24/07/2024