Dopo cinque mesi di “osservazione partecipata”, tramite la distribuzione e la raccolta di un questionario rivolto ai ragazzi di Albiolo e l’incontro con i frequentatori del centro giovani, l’amministrazione ha attivato un progetto finanziato da risorse proprie e da una donazione del gruppo di maggioranza. Gli obiettivi sono: l’attivazione di un percorso di auto-progettazione con il coinvolgimento diretto dei ragazzi, la riapertura settimanale del centro giovani con la presenza di un operatore, l’attivazione di un tavolo permanente sul territorio, che coinvolga tutti i soggetti che si occupano di giovani. Il 21 e il 28 novembre si sono avuti i primi due incontri che hanno coinvolto una trentina di ragazzi tra i 15 e i 20 anni. Durante il primo incontro erano presenti, oltre a sindaco e consiglieri, anche il parroco, Don Alberto, il quale condivide l’idea di offrire opportunità ai ragazzi tramite diversi punti di riferimento che collaborino. La presenza degli operatori è fondamentale: il loro compito sarà stimolare e guidare il processo. Ma è solo il coinvolgimento dei giovani e dei cittadini albiolesi che potrà trasformare le ipotesi in opportunità. Per questo è importante il contributo dei volontari: per realizzare, ad esempio, pomeriggi di studio, organizzare eventi e concorsi, sistemare spazi e arredi. Invitiamo coloro che sono interessati a contattare il consigliere delegato ai giovani, Renata Carnini.
Open Day
Il centro giovani di Albiolo sta prendendo forma, colore, vita. I ragazzi che lo frequentano, con il supporto di Cristian, educatore della cooperativa Lotta Contro l’Emarginazione, hanno organizzato una giornata di festa e iniziative: dal live-painting al torneo di calcetto, dalla logistica all'organizzazione dell'aperitivo. La giornata si è conclusa in bellezza con un'esibizione rap dal vivo di uno dei ragazzi del centro (conosciuto come Harvey) che, insieme a Jacopo, ha regalato agli spettatori presenti, un momento simpatico improvvisando con la tecnica del free-style.
Ha chiuso la serata un altro giovane albiolese (Marco) con le sonorità della musica elettronica. Durante il pomeriggio si sono tenute le esibizioni di skate (ASD Rolling Maple), di breaking (Tame from Original Skillz) e di percussioni (ViviMusica). E' stata l'occasione per molti di avvicinarsi a queste discipline. Anche il mondo degli adulti ha contribuito attraverso le mamme che hanno preparato qualche stuzzichino, i gestori del Bar del Parco che hanno offerto l’aperitivo e si sono dimostrati molto disponibili nei confronti dei ragazzi e del progetto avviato, il parroco don Alberto che è passato a salutare i ragazzi, la polisportiva intercomunale che ha messo a disposizione il palco per la serata, l’associazione ViviMusica che ha fornito l’impianto, la nuova associazione giovanile GAP che ci ha dato una mano e tutte le persone che hanno partecipato come spettatori.
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