L'amministrazione ha promosso la pratica del compostaggio domestico come forma di autosmaltimento dei rifiuti organici e vegetali al fine di ridurre la produzione dei rifiuti urbani.
Il Compostaggio domestico è un sistema di trattamento domiciliare dei rifiuti organici provenienti dalle piccole aree verdi (sfalci d’erba, piccole potature, fiori recisi e simili) e dall’attività domestica (scarti di cucina: frutta e vegetali soprattutto). Dalla trasformazione di detti rifiuti si ottiene il “COMPOST”, ovvero un terriccio soffice e ricco di sostanze nutritive da riutilizzare come ammendante del terreno del proprio orto o giardino. Si basa sulla raccolta differenziata dei rifiuti organici che non vengono conferiti al servizio di raccolta, ma accumulati direttamente dalla famiglia in apposite compostiere (cumulo, concimaia, casse di compostaggio, composter, ecc.).
L’iniziativa è rivolta a tutti i cittadini del territorio comunale che siano iscritti a ruolo presso l’Ufficio Tributi del Comune di Albiolo.
Il requisito fondamentale per partecipare all’iniziativa è disporre presso la propria abitazione di un giardino, un orto, un parco o comunque un luogo all’aperto che offra la possibilità di utilizzo del “compost” prodotto.
Non possono essere adottate metodologie di trattamento della frazione organica e dei rifiuti vegetali che possano recare danno all’ambiente, creare pericoli di ordine igienico-sanitario o qualsiasi altro disagio per la popolazione; di conseguenza anche la collocazione della struttura di compostaggio è da effettuarsi il più lontano possibile da eventuali abitazioni poste a confine della proprietà.
Per partecipare all’iniziativa sul Compostaggio Domestico è necessario compilare l’apposito modulo (Modulo per l’adesione al “Compostaggio Domestico”), allegato o disponibile presso l’Ufficio Tributi, e restituirlo allo stesso entro il 15 settembre di ogni anno.
L'adesione al Compostaggio Domestico prevede la riduzione per le utenze domestiche del 15% così come da Art. 63 "RIDUZIONE PER LE UTENZE DOMESTICHE PER COMPOSTAGGIO DOMESTICO" del "REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA
DELLA IMPOSTA UNICA COMUNALE IUC” approvato con deliberazione di Consiglio Comunale No. 27 del 30/07/2014.
Le utenze domestiche che provvedono a smaltire in proprio gli scarti “compostabili” mediante il compostaggio domestico è prevista una riduzione del 15% della quota variabile della tariffa del tributo, con effetto dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello di presentazione di apposito modulo da effettuarsi entro il 15 settembre.
Suddetta istanza sarà valida anche per gli anni successivi, purché non siano mutate le condizioni, con obbligo per il soggetto passivo di comunicare al comune la cessazione dello svolgimento dell’attività di compostaggio.
Con l'adesione al compostaggio si autorizza altresì il comune ad effettuare, in qualsiasi momento, anche senza preavviso, gli opportuni controlli per verificare la continuità della pratica ed il corretto svolgimento dell’attività di autosmaltimento, al fine di mantenere in essere l’agevolazione tariffaria prevista.
In caso di mancato rispetto della metodologia di cui al vigente regolamento comunale per il “Compostaggio Domestico” verranno applicate le sanzioni previste dal Codice Civile nonché l’immediata sospensione dell’agevolazione tariffaria.
Sono “Compostabili” le seguenti sostanze:
- Rifiuti di cucina (bucce di frutta e di ortaggi, scarti derivanti dalla pulizia delle verdure, pane raffermo, avanzi di cibo, fondi di caffè, filtri del the, scarti del pesce);
- Ramaglie, potature, erba, fiori e fogliame;
- Segatura e trucioli di legno non trattato;
- Residui vegetali dell’attività di giardinaggio ed orticoltura;
- Escrementi di galline e conigli su lettiera di paglia, fieno o segatura;
- Cenere di legna (si consiglia l’aggiunta al prodotto già maturo).
E’ vietato il compostaggio delle seguenti sostanze: gusci di uovo, gusci di noci, plastica e gomma in genere, metalli in genere, cartone, legno verniciato o impregnato, calcinacci, vetro, olio di friggitura, lettiere di animali domestici, tessuti, sostanze contenenti acidi, sostanze contaminate da prodotti chimici di sintesi e in generale ogni sostanza potenzialmente dannosa per l’ambiente
La capacità delle compostiere (cumulo, concimaia, cassa di compostaggio, composter, ecc.) dovrà essere di almeno:
- 300 litri per utilizzo da parte di nucleo familiare composto da una persona;
- 500 litri per utilizzo da parte di nucleo familiare composto da 2 o più persone.
